Tour di Israele in 5 giorni

L’Israele: può un paese così piccolo e, per lo più, composto da deserto essere una gettonata meta turistica?

Ebbene si, l’Israele è un piccolo paese tra Africa, Asia ed Europa che ha molte attrazioni sia per giovani che per adulti.

Le mete più famose sono sicuramente quelle religiose, perché sono tante le persone che desiderano fare pellegrinaggi a Gerusalemme.

A Gerusalemme, secondo la religione cristiana, è avvenuta la passione di Cristo, per questo vi è possibile visitare il Monte Calvario (dove è stato crocifisso Gesù) e la Basilica del Santo Sepolcro; ma non solo i cristiani, anche i musulmani vanno in pellegrinaggio a Gerusalemme per venerare il Duomo della Roccia ed il Tempio di El Aqsa.
 Altra tappa da non perdere a Gerusalemme è sicuramente il Muro del pianto, il sito più sacro al Giudaismo, visitato da persone di ogni religione. 
Davanti a questo grande muro gli ebrei sono soliti pregare e lasciare all’interno delle fessure delle grandi pietre, dei biglietti con su scritta una preghiera.
 Oltre tutto, a Gerusalemme  meritano una visita anche la Città del Re David  ed il Museo dell’Olocausto fondato nel 1953 in memoria delle vittime ebree dell’olocausto.

Pazzeschi sono anche i punti panoramici di Gerusalemme, tra i più celebri vi sono: il campanile della Chiesa del Redentore, il tetto dell’Ospizio austriaco e la torre di Erode nel museo della città di David.

A poco più di un’ora da Gerusalemme vi è un’altra tappa strepitosa: il Mar Morto.

Esso in realtà non è un vero è proprio mare ma bensì un lago salato, talmente salato da non permettere a nessuna forma di vita (se non piccoli organismi tipo alghe) di esistere, da qui il nome Mar Morto. 
L’alta quantità di salina permette di vedere a occhio nudo i cristalli di sale che forma; inoltre, è un posto bellissimo circondato da montagne e dal deserto con un’acqua meravigliosa in cui è possibile fare il bagno. 

Altra grande caratteristica è che visitando il  Mar Morto è possibile essere nel punto più basso della terra, a 400 metri sotto il livello del mare.

Ma l’Israele non è solo Gerusalemme, un’altra regione ricca di posti da visitare è La Galilea, situata nella parte settentrionale di Israele, essa è caratteristica non solo per i luoghi di culto religioso (protagonisti di diverse narrazioni del nuovo testamento) ma anche per la presenza di posti bellissimi in mezzo alla natura, come montagne, bellissime spiagge, cascate (Tanur), possibilità di fare rafting nel fiume Giordano, il lago di Tiberiade, riserve naturali come Tel Dan, l’Hula Lake Park del lago di Hula.

Questo articolo è cominciato dicendo che l’Israele è un posto adatto a tutti, ed è proprio così.
Non abbiamo ancora menzionato Tel Aviv (in ebraico significa collina della primavera) metropoli israeliana, molto vivace e popolata riconosciuta dall’Unesco come patrimonio dell’umanità.
Tel Aviv è stata la capitale d’Israele dal 1948 al dicembre 1949, essa è ricca di musei come il Beit Hatfutsot ed il Museo di Israele dedicato all’archeologia e all’artigianato locale.

Ma cosa mettere in valigia quando si è diretti in Israele?
Innanzitutto, è importante portare con sé prodotti per proteggersi dal sole: occhiali da sole, creme solari ed idratanti. 
Non possono mancare in valigia scarpe comode, utili per non soffrire visto che in Israele c’è tanto da visitare e, di conseguenza, tanto cammino da fare.
E’ bene portare con sé anche qualche indumento più pesante, per essere pronti all’abbassamento della temperatura serale.
Se siete donne ricordatevi di portare con sé oltre: 
un comodo asciugacapelli da viaggio, piccolo da portare e pratico da utilizzare;
– sciarpe per coprire le spalle e pantaloni lunghi per avere un abbigliamento consono all’accesso ai luoghi di culto.

E’ errato pensare che Israele sia solo una meta religiosa perché non è affatto così. 
Un viaggio in Israele è un viaggio che supera ogni aspettativa: un affascinante tuffo nel passato e non solo.