Distretto Meridionale

Lo Stato di Israele è diviso in sei principali distretti amministrativi – in ebraico mehozot – ognuno dei quali ulteriormente suddiviso in sottodistretti.

Il Distretto Meridionale corrisponde all’antico territorio di Idumea citato nella Bibbia e, con i suoi 14231 chilometri quadri, rappresenta il distretto con la superficie più estesa dello Stato d’Israele, ma è anche quello con la più scarsa densità di popolazione. Questo distretto è composto da due sottodistretti: Ashqelon e Be’er Sheva e conta in tutto 12 città. Il capoluogo del distretto è Bersabea ma la città di maggior rilievo è Ashdod.

La scarsità di popolazione del Distretto Meridionale è dovuta prevalentemente al fatto che questo territorio copre la maggior parte del deserto del Negev. Il Negev è una distesa pianeggiante ricoperta di polvere e nella zona meridionale è punteggiato di catene montuose, valli e crateri erosivi. Il cratere più conosciuto è il Makhtesh Ramon: con una lunghezza di 40 chilometri, una larghezza tra i 2 e i 10 chilometri e una profondità di 500 metri, questo cratere, con la forma che ricorda vagamente quella di un cuore, oggi costituisce, assieme all’area circostante, il più grande parco nazionale di Israele, ovvero la Riserva Naturale Ramon

Nel territorio del Negev si trova anche il parco nazionale di Timna, un sito di antiche miniere di rame sfruttate fin dal 3000 a.C. e oggi ancora visitabili. Inoltre, questo territorio è noto per il Centro di Ricerca Nucleare del Negev, nella città di Dimona, dove si trova un reattore nucleare.

Bersabea (o Be’er Sheva) è il capoluogo del Distretto Meridionale, è la sesta città più popolosa dello Stato di Israele ed è anche la capitale del deserto del Negev. E’ circondata da numerose città satellite e da alcuni insediamenti beduini. In questa città si trova uno dei siti archeologici, o “tell”, dichiarati patrimonio dell’umanità dell’UNESCO nel 2005. La città di Ashdod, invece, rappresenta il cuore industriale della regione.

Particolarmente degna di nota è anche la città di Eilat, posta all’estremo sud dello stato di Israele e che affaccia sul Mar Rosso. Recentemente diventata ambitissima meta turistica grazie al paesaggio mozzafiato, a Eilat c’è un porto che permette l’attracco delle navi da crociera ed è anche stato costruito un aeroporto. Ma nell’antichità questa città rappresentava un punto strategico per i commerci verso la penisola arabica e il Corno d’Africa. 

Il Distretto Settentrionale di Israele, secondo un censimento del 2010, conta 1.106.900 abitanti, con una densità di popolazione di appena 77 abitanti per chilometro quadrato. La maggior parte della popolazione è ebrea (86%), mentre il restante 14% sono arabi musulmani.