Via aerea

Le linee aeree internazionali effettuano voli con atterraggio all’Aeroporto Internazionale Ben Gurion di Lod (vicino a Tel Aviv. Tel.: 03-9710000). Alcuni voli provenienti da paesi europei atterrano anche Ovda (Tel.: 07-6375880) o ad Eilat (Tel.: 07-6363838 o 6363830), i due aeroporti internazionali nel sud d’Israele.

I piloti che desiderano recarsi in Israele col proprio velivolo sono tenuti a trasmettere alle autorità israeliane aeroportuali tutte le informazioni necessarie almeno 48 ore prima dell’Estimated Time of Arrival – a mezzo cablogramma, messaggio AFTIN, telex, o fax – ed attendere le istruzioni prima di iniziare il volo.

Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Israel Airports Authority P.O.B. 137 Ben Gurion International Airport 70100 Lod Tel.: 03-9710111, Fax.: 03-9711908 Indirizzo via cavo: MEMTEUFA BENGURION AIRPORT.

Via Mare

Molte compagnie di navigazione organizzano traversate dall’Europa al porto di Haifa. Parecchie sono anche le crociere nel Mediterraneo che includono Israele nei loro itinerari.

Le imbarcazioni private possono approdare nei porti israeliani di Haifa, Ashdod, Eilat o della marina di Tel Aviv. Espletate le formalità di confine e quelle doganali, esse possono accedere ad uno qualunque dei seguenti porti turistici:

  • Atarim (Tel Aviv) Tel.: 03-5272596 Fax.: 03-5272466
  • Giaffa (Yafo) Tel.: 03-6832255 Fax.: 03-6831337
  • Acco (Acre) Tel.: 04-9919287 Fax.: 04-8258382
  • Eilat Tel.: 07-6376761 Fax.: 07-6315454
  • Herzelia Tel.: 09-9565595 Fax.: 09-9565593
  • Ashkelon Tel.: 07-6732021 Fax.: 07-6733823

Gli interessati sono invitati a mettersi in contatto con il porto da loro scelto e a prenotare il posto parecchie settimane in anticipo, fornendo tutte le indicazioni riguardanti la propria imbarcazione.

Via Terra

Giordania: Ci sono tre punti di passaggio tra Giordania e Israele: Il Terminal del Ponte di Allenby, vicino a Gerico, a circa 40 Km da Gerusalemme.
Il Terminal Arava, a nord di Eilat e il Terminal del Fiume Giordano che si trova appena a nord di Bet She’an (Sheik Hussein Bridge).

Egitto: Ci sono due punti di passaggio tra Egitto ed Israele: Rafiah (Rafah), il principale punto d’ingresso in Israele, è a 50 Km. a sud ovest di Ashkelon. Quattro compagnie di autobus di linea effettuano servizi tra Il Cairo e Tel Aviv e Gerusalemme via Rafiah (ulteriori informazioni sono disponibili presso le agenzie di viaggio in Egitto). L’autobus n° 362 della compagnia Egged parte ogni giorno da Tel Aviv per il terminal di Rafiah alle ore 8:50 e da Rafiah per Tel Aviv alle 15:00. Esiste inoltre, sempre della compagnia Egged, la linea n° 100 che parte ogni giorno alle 8:00 dalla stazione di Tel Aviv e che porta direttamente a Il Cairo. Taba, a sud di Eilat, è aperto 24 ore al giorno.

I turisti possono entrare in Israele a piedi, con autovettura privata o con autobus che effettuano tour organizzati. Autobus di linea effettuano servizi regolari tra Taba, Santa Caterina (Sinai) e Il Cairo.

Passaporti e visti

Ogni turista deve essere in possesso di un passaporto in corso di validità. I turisti apolidi devono essere muniti di un documento di viaggio, con un visto di rientro nel paese in cui é stato rilasciato tale documento. I turisti possono soggiornare in Israele per un periodo fino a tre mesi dalla data di arrivo, secondo i termini del visto rilasciato; i turisti che intendono lavorare i Israele, devono richiedere un visto speciale al Ministero degli Interni (B/1).

Visti per turisti

Ai cittadini dei seguenti paesi verrà rilasciato gratuitamente un visto turistico (o di transito – vedi sotto), al porto d’ingresso in Israele:

Europa: Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Finlandia, Germania (persone nate dopo il 1.1.1928), Gibilterra, Gran Bretagna, Irlanda, Islanda, Italia, Liechtenstein, Lussemburgo, Malta, Monaco, Norvegia, Olanda, Portogallo, San Marino, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Ungheria.

Asia ed Oceania: Australia, Corea del Sud, Filippine, Giappone, Isole Figi, Hong Kong, Nuova Zelanda.

Africa: Repubblica Centrafricana, Lesotho, Malawi, Mauritius, Sud Africa, Swaziland.

America: Argentina, Barbados, Bolivia, Brasile, Canada, Cile, Colombia, Costa Rica, El Salvador, Ecuador, Giamaica, Guatemala, Haiti, Messico, Panama, Paraguay, Repubblica Dominicana, St. Kitts & Nevis, Suriname, Trinidad & Tobago, Uruguay, Usa.

Visto di transito

I turisti che sono interessati a soggiornare in Israele nel corso di un viaggio per altra destinazione, possono richiedere un visto di transito per 5 giorni, che può essere prorogato di altri dieci giorni al loro arrivo in Israele. Ai passeggeri delle crociere che visiteranno Israele sarà consegnata una carta di sbarco che consentirà loro di rimanere nel Paese per tutto il tempo in cui la nave sarà in sosta nel porto. Non occorre alcuna richiesta di visto.

Visti Collettivi

I visti collettivi vengono rilasciati presso le sedi diplomatiche od i consolati israeliani a gruppi di non meno di 5 persone e non più di 50.

Prolungamento del soggiorno

Gli uffici del Ministero degli Interni concedono l’estensione del visto (dietro pagamento di un importo simbolico). Tali uffici si trovano nelle seguenti località:

Aeroporto int. Ben Gurion-Tel Aviv Centro 03-5193222 03-9712467 Ashkelon 07-6738614
Gerusalemme 02-6701411 Kfar Saba 09-7677255
Tel Aviv Nord 03-6052111 Beersheva 07-6234211
Eilat 07-6340661 Nazareth 06-6508508
Haifa 04-8616222 Netanya 09-8625153
Hadera 06-6323182 Rehovot 08-9458162
Afula 06-6521492 Petach Tikva 03-9311906
Herzelia 09-9500593 Rishon Le Zion 03-9666350
Acre (Acco) 04-9917523 Ramat Gan 03-6722106
Tiberiade 06-6791723 Zefat 06-6921474
Holon 03-5583884 Ramla 08-9214711

(Servizio Nazionale d’informazioni telefoniche, in ebraico: 03-7653250)

Norme sanitarie

Ai turisti che arrivano in Israele non è richiesto alcun vaccino.

Animali: cani o gatti di proprietà del turista devono avere superato i quattro mesi d’età, essere vaccinati contro la rabbia ed avere un certificato medico ufficiale valido rilasciato dal paese d’origine.

Cosa mettere in valigia

Una piccola borsa da viaggio con il necessario per un giorno, indispensabile per le escursioni brevi e i tour giornalieri.

Un maglione: in Israele può fare freddo in inverno, e anche nelle sere d’estate in molte regioni la temperatura può scendere considerevolmente.

Un sacco a pelo, necessario solo se avete intenzione di dormire in campeggio.

Gli ostelli forniscono solitamente lenzuola e coperte.

E’ necessario inoltre: un cappello per il sole, crema solare, occhiali da sole, acqua, contenitore per l’acqua e scarpe comode per camminare.

In estate: abbigliamento adatto a un clima caldo.
In inverno: un impermeabile e abbigliamento caldo nelle regioni collinari.

Costume da bagno: anche in inverno, per fare i bagni a Eilat e nel Mar Morto.

Per visitare i luoghi sacri, ricordate di vestire in modo rispettoso.

Apparecchi elettrici

La corrente elettrica in Israele è a 220 volt CA, alternata monofase a 50 Hertz. Le prese di corrente sono a tre fori; sono anche in uso quelle a due fori per apparecchi di fabbricazione europea. Ai rasoi elettrici, ferri da stiro ed altri piccoli elettrodomestici, si possono applicare adattatori o trasformatori in vendita in Israele.